Da agosto 2023 sono ritornati i voucher per pagare le prestazioni lavorative occasionali. Infatti, come previsto dalla Legge di Bilancio 2023, vengono reintrodotti i voucher lavoro occasionale che permettono ai datori di lavoro di acquistare i buoni lavoro dal valore di 12,41 euro netti l’ora e remunerare i lavoratori che svolgono prestazioni saltuarie.
I buoni lavoro occasionale erano stati creati nel 2003 dalla Legge Biagi e tolti dal Governo Gentiloni nel 2017, prima del loro ritorno attuale.
A beneficiare di questa misura saranno i datori di lavoro che potranno acquistare i voucher lavoro e pagare i lavoratori occasionali in particolare dei settori agricolo, horeca, domestico ma anche rider e fattorini.
Vediamo insieme come funzionano nel dettaglio i voucher lavoro occasionale e come usufruirne.
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Tabella dei Contenuti
Come funzionano i voucher lavoro occasionale
I voucher lavoro occasionale hanno un valore di 12,41 euro lordi, 9 euro netti l’ora, e devono essere utilizzati per pagare le prestazioni dei lavoratori saltuari che hanno un reddito che non deve superare i 10.000 euro annui.
I buoni lavoro al loro interno comprendono:
- contributi nella Gestione Separata Inps del 13%;
- assicurazione INAIL per il 7%;
- i contributi all’INPS per il servizio prestato;
- il 75% dell’importo pagato va al lavoratore che può essere un pensionato, un lavoratore a tempo parziale, studenti con meno di 25 anni, un disoccupato o inoccupato o un beneficiario di misure a sostegno del reddito di lavoro, tutti coloro che non superano i 10.000 euro all’anno di reddito e per i lavoratori occasionali del settore agricolo vanno pagati almeno tre voucher per ogni prestazione giornaliera.
Questo sistema di pagamento del lavoro può essere utilizzato per remunerare le prestazioni lavorative che non rientrano in un normale contratto lavorativo e sono saltuarie e intermittenti.
Infatti, i datori di lavoro di qualsiasi ambito e settore possono acquistarli e con essi pagare i prestatori di lavoro occasionale e per i nuovi buoni lavoro sono previste delle novità rispetto ai precedenti come:
- le aziende devono avere fino a 10 dipendenti, il limite è di 25 dipendenti per quelle dei settori di fiere, congressi e eventi, terme e parchi di divertimento (prima della legge di di bilancio i buoni lavoro erano solo per i settori dell’agricoltura, ho.re.ca, servizi alla persona e lavoro domestico);
- riguarda tutti i lavoratori che possono essere pagati con i buoni lavoro e non solo i pensionati, giovani con meno di venticinque anni, disoccupati e chi beneficia di misure a sostegno del reddito;
- hanno la copertura INAIL, nonostante la mancata presenza del contratto di lavoro.
I voucher lavoro occasionale possono essere usati:
- dal datore di lavoro per pagare le prestazioni occasionali per un massimo di 5.000 euro del totale degli utilizzatori;
- ogni lavoratore potrà essere pagato per un massimo di 10.000 euro di prestazioni saltuarie sul totale dei prestatori di lavoro (15.000 per quelli dei settori fiere, congressi e eventi, terme e parchi di divertimento e senza limite per le associazioni sportive che utilizzano gli steward);
- al massimo 2.500 euro da parte dello stesso datore di lavoro nei confronti dello stesso lavoratore, 5.000 euro per le associazioni sportive che utilizzano gli steward.
I buoni di lavoro occasionale permettono:
- ai lavoratori di essere remunerati senza che il compenso ottenuto con i voucher sia tassabile, influenzi lo stato di disoccupazione o inoccupazione e si può sommare alla pensione (i pensionati devono stare attenti se le prestazioni occasionali sono compatibili con il trattamento pensionistico che si percepisce, in caso contrario possono diminuirne l’importo o sospenderne l’erogazione);
- i datori di lavoro, grazie alla copertura INAIL prevista dai buoni lavoro, possono ottenere la prestazione lavorativa nel rispetto della Legge e senza stipulare contratti di lavoro.
Allo stesso tempo, i voucher lavoro occasionale non comprendono gli assegni familiari e le prestazioni per disoccupazione, malattia e maternità.
Come acquistare voucher lavoro occasionale
Per ottenere i voucher lavoro occasionale è necessario registrarsi al servizio INPS dedicato alle prestazioni occasionali, accedendo con SPID, CIE o CNS.
Effettuata la registrazione e attivato il portafoglio elettronico delle prestazioni occasionali, si potrà comunicare l’avvenuto svolgimento della prestazione lavorativa online o utilizzando il contact center dell’ente.
I voucher lavoro occasionale possono essere attivati anche presso le sedi INPS del territorio, nei tabaccai convenzionati, alla Posta e nelle banche popolari abilitate.
La comunicazione di utilizzo del voucher deve avvenire da parte del datore di lavoro almeno un’ora prima dell’inizio della prestazione di lavoro e telematicamente inserire nella sezione dedicata dell’INPS:
- i dati del lavoratore;
- la retribuzione stabilita;
- il luogo dove si svolge l’attività lavorativa;
- la durata e la tipologia di lavoro;
- il settore lavorativo;
- altre informazioni legate al rapporto lavorativo.
Avvenuta l’attivazione del voucher, il datore di lavoro riceve un SMS o una mail e potrà confermare il reale svolgimento dell’attività lavorativa entro 3 giorni dalla sua effettuazione così come per la sua revoca se la prestazione non si svolge.
I buoni lavoro occasionale possono essere utilizzati anche per pagare le prestazioni di rider, fattorini e gli altri lavoratori delle consegne a domicilio, ma anche per le ripetizioni scolastiche, assistenza a bambini ed anziani e piccoli lavori saltuari di giardinaggio e di pulizia.
La comunicazione di prestazione occasionale per le attività del settore del turismo e gli enti locali possono riguardare ore da effettuare per al massimo dieci giorni lavorativi consecutivi.
Ricordiamo che i voucher lavoro occasionali possono essere attivati da professionisti, autonomi, imprenditori, associazioni e onlus, fondazioni e altri enti di natura privata, pubbliche amministrazioni, enti locali e imprese del settore turismo, discoteche, sale da ballo e night club, oltre agli altri soggetti già menzionati in questo articolo.
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