Con il termine Mobilità Sostenibile andiamo ad includere tutti gli incentivi che possono rientrare nel concetto di sostenibilità ambientale, quindi i vari bonus monopattino, bonus bici pedalata assistita, bonus mobilità bici elettrica o il bonus bicicletta elettrica. Analizziamo quindi quali incentivi sono presenti per la mobilità sostenibile, a chi sono rivolti e come un contributo mobilità quando si opta per la green energy.
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Tabella dei Contenuti
Bonus Bici Pedalata Assistita e Bonus Bicicletta Elettrica: cosa sono?
I mezzi green per eccellenza, le biciclette, compiono un ulteriore step evolutivo con la pedalata assistita. Cos’è una bicicletta elettrica o una bici con pedalata assistita? Stiamo parlando di un mezzo ibrido che conserva le caratteristiche di base della bicicletta ma che offre la forza di un motore elettrico come supporto alla forza muscolare del conducente. Se la spinta avviene solo ed esclusivamente durante la pedalata, allora si sta parlando di pedalata assistita, un supporto alla pedalata che rappresenta una spinta aggiuntiva e che permette di effettuare uno sforzo minore ed omogeneo durante la pedalata, come per esempio dinanzi ad ostacoli naturali quali potrebbero essere grandi salite.
Nel caso cui, invece, il rapporto fra spinta del motore e pedalata fisica non sussita, in quanto il mezzo si muove solo grazie alla propulsione del motore elettrico, allora stiamo parlando di un bicicletta elettrica, un mezzo che non è ibrido ma simile ai ciclomotori e che richiede condizioni specifiche, come indossare un casco, essere forniti di targa e assicurazione, immatricolazione e via discorrendo. Stiamo parlando di
Quindi, quando parliamo di bonus bici pedalata assistita ci rivolgiamo agli incentivi dedicati ai mezzi ibridi che forniscono assistenza alla pedalata ma che non la escludono. Mentre il bonus bicicletta elettrica rappresenta il complesso di incentivi dedicati all’acquisto di bici con un motore elettrico rappresentante l’unico mezzo di propulsione del mezzo.
Bonus Mobilità: quando sono (stati) disponibili i fondi
Partiamo prima con una serie di date messe a disposizione dal governo per poter usufruire dei bonus per la mobilità, come il bonus bici 2020. Grazie alla legge finanziaria 2021 è stata prorogata fino al 15 febbraio 2021 la possibilità di accedere al bonus mobilità; in precedenza gli acquisti dovevano essere effettuati fra il 4 maggio 2020 ed il 2 novembre 2020.
Come funziona il bonus bici e tutti gli incentivi relativi? Il contributo mobilita’ è in favore di maggiorenni che risiedono in capoluoghi di regione, di provincia, in città metropolitane o in comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, ai quali viene offerto un bonus pari al 60% della spesa sostenuta, incentivo che non potrà essere superiore ad € 500,00 per l’acquisto di biciclette, biciclette a pedalata assistita, monopattini, segway, veicoli elettrici o veicoli per la mobilità condivisa come il bike sharing e la micromobilità. La piattaforma per la mobilità sostenibilein Italia (c) è andata online il 3 novembre ed il bonus è stato messo a disposizione grazie ad un click-day. Moltissime le richieste, altrettanti gli esclusi che non hanno potuto approfittare dell’incentivo.
È stata quindi messa a disposizione una nuova finestra temporale per poter richiedere il bonus mobilità: dalle ore 9 di giovedì 14 gennaio fino a lunedì 15 febbraio 2021 è stato possibile richiedere il rimborso delle spese consone tramite il portale buonomobilita.it. I cittadini che hanno già effettuato richieste per il contributo statale fra il 9/11 e il 9/12 del 2020 e che non hanno potuto ultimare la procedura, hanno potuto fare richiesta di accesso all’ulteriore fondo messo a disposizione. Ovviamente questi ultimi non erano gli unici beneficiari di tale occasione, il contributo mobilita’ rivolgendosi difatti anche a chi non avesse ancora effettuato la pre-registazione.
Bonus Mobilità 2021
Premettiamo: trattasi di ipotesi, in non è stato purtroppo annunciata o confermata l’esistenza di una normativa in tale direzione. Ad ogni modo sarà utile cercare di anticipare le mosse del Governo analizzando le strategie dichiarate fin qui e la riuscita degli sforzi profusi finora: i bonus mobilità finora disposti hanno avuto successo?
Se consideriamo quanto detto fin qui, il fatto che il Governo abbia dovuto riproporre nuove finestre temporali e nuovi fondi a disposizione di questa iniziativa, risulta evidente che gli incentivi sono stati largamente apprezzati dai cittadini italiani. Per il 2020 le stime avevano previsto uno stanziamento di 120 milioni di euro, ipotizzando l’acquisto di circa 350.000 veicoli. I numeri reali per i bonus bicicletta elettrica & co. sono stati ben diversi però: i fondi richiesti sono stati maggiori, arrivando ad un totale di circa 215 milioni di euro e vedendo il totale dei veicoli green venduti schizzare ben oltre le 660 mila unità, tenendo conto di bici, monopattini e altri mezzi sostenibili. Quindi sì, possiamo dedurre che l’impatto sul mercato italiano ha decretato un successo del Bonus Mobilità 2020.
Inoltre è da considerare la direzione che il governo vuole dare grazie al Recovery Plan grazie alla missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. È un piano che ha come mira la ripresa economica del paese e che colloca come centrale la sostenibilità ambientale, indicazioni che si possono trarre analizzando anche gli ulteriori incentivi promossi dallo Stato, come il Superbonus 110%, il Superbonus 110% Semplificato, il bonus verde, il bonus facciate. Da tenere presente anche le preoccupazioni mondiali in tema di cambiamenti climatici, che rendono questa strategia una vera e propria necessità, la necessità di cambiare abitudini e stili di vita. Tutto questo sicuramente ci fa essere positivi ed ottimisti verso tutti i bonus green e verso il contributo statale qui esaminato nello specifico, così come si evince anche dalle dichiarazioni contenute nel Recovery Plan (“radicale transizione ecologica verso la completa neutralità climatica” oppure “sviluppo ambientale sostenibile per mitigare le minacce a sistemi naturali e umani”).
In particolare, l’ipotesi della reintroduzione di un bonus bici 2021 (o bonus mobilità bici), un bonus monopattino 2021 o di un bonus mobilità 2021 non rappresenta un’idea remota. La Legge di Bilancio prevede difatti fondi annuali fino a 20 milioni di euro per gli anni 2021 – 2023 ed un ulteriore tetto massimo di 30 milioni di euro per il triennio 2024 – 2026: potremmo parlare quindi di una vera e propria costante da utilizzare per la lotta contro l’inquinamento.
Cosa possiamo ipotizzare in termini di costi? A quanto ammonta il bonus bici 2021, per fare giusto un esempio? Considerando i medesimi fondi stanziati per il bonus mobilità 2020, potrebbe vedere la luce un incentivo similare, un nuovo bonus mobilità bici, che includa principalmente le grandi metropoli ed i centri con più di 50 mila abitanti e che offra uno sconto del 60% della spesa effettuata tenendo conto sempre di un tetto massimo di rimborso di € 500,00. Difficile invece ipotizzare date ed eventuali click-day, informazioni che verranno incluse prontamente nella presente guida.
Bonus mobilità: come funziona e chi può fare richiesta
Come funziona il bonus bici? E come funzionano i bonus per bici elettriche? Quali altri bonus sono disponibili? Si può accedere al bonus mobilità per qualsiasi rottamazione effettuata al fine di acquistare mezzi di trasporto o in alternativa per acquistare abbonamenti per fruire del trasporto locale o regionale. Interessante notare la comparsa (2021) del bonus cargo bike, che permette ad imprese e PMI di mettere a disposizione delle biciclette in favore dei propri dipendenti che dovranno effettuare consegne. Gli imprenditori che vogliono fruire di questi incentivi alla mobilità potranno fruirne sotto forma di credito d’imposta pari al 30% della spesa effettuata (in sede di dichiarazione dei redditi) che prevede un tetto massimo annuale di € 2.000,00.
Tutti i contribuenti maggiorenni, che risiedono in comuni con più di 50.000 abitanti o in città metropolitane (Milano, Firenze, Cagliari, Roma, Bari, Bologna, Palermo, Torino, Venezia, Napoli, Catania, Genova, Messina e Reggio Calabria) possono fare accedere a tale bonus.
Ulteriore considerazione da fare per chi rientra nella legge 104, che permette di ottenere una detrazione IRPEF del 19% senza avere un limite di importo da rispettare.
Accedendo al portale online buonomobilita.it attraverso le credenziali SPID si potranno maggiori indicazioni sulle modalità di richiesta, oppure tramite il sito del Ministero dell’Ambiente.
Come fare richiesta del bonus mobilità?
Escludendo il bonus cargo bike, cioè l’unica forma incentivale che prevede un credito di imposta, quindi non uno sconto immediato, per le altre tipologie di acquisto valgono i tali requisiti indicati:
- 18 anni di età;
- Residenza in:
- Capoluogo di Regione (concesso sotto i 50 mila abitanti);
- Capoluogo di Provincia (concesso sotto i 50 mila abitanti);
- Comune con popolazione superiore ai 50.000 abitanti;
- Città metropolitane italiane:
Catania, Genova, Bari, Bologna, Firenze, Cagliari, Messina, Palermo, Napoli, Roma, Torino, Milano, Reggio Calabria e Venezia.
Le modalità invece dovranno essere inquadrate nell’ambito di un effettivo rinnovo di tale incentivo, ma possiamo ipotizzare una metodologia similare alle precedenti, con accesso presso il portale buonomobilita.it, avendo a disposizione la fattura dell’acquisto già effettuato o richiedendo un buono da esibire al rivenditore in caso di richiesta diretta dello sconto presso negozi e store.
La crescente necessità di prestare più che la solita attenzione nei confronti dell’ambiente e delle green energy è sempre più un cruccio da parte dello Stato, che cerca costantemente di incentivare un comportamento green, come dimostrato con gli sforzi fatti finora grazie al bonus mobilità 2020, sforzi mirati alla preservazione della natura e delle risorse ambientali. In tale contesto difatti si collocano altri bonus, come gli incentivi rivolti alle auto elettriche sia per il 2021 che per gli anni a seguire.
Vedi anche:
Informative Tecniche & Risorse Consulenziali
- Bonus Automotive
- buonomobilita.it
