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Bonus Condizionatore: Detrazioni condizionatore: 50, 65 e 110%

Tempo di Lettura: 4 minuti
incentivi.i Bonus Condizionatori

Chi ha diritto al bonus condizionatori e come richiedere bonus climatizzatori: la guida completa per orientarsi fra incentivi e bonus che permettono di detrarre fino al 110% delle spese sostenute. Esistono difatti diverse situazioni che permetteranno perfino di ottenere il bonus condizionatore senza ristrutturazione. Leggi e consulta anche le nostre altre guide integrative su come ottenere bonus per condizionatori d’aria.

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Tabella dei Contenuti

Climatizzatori scontati: quali sono disponibili e per quali interventi

Anche se spesso ci si riferisce a queste misure chiamandole Bonus Climatizzatori o Bonus Condizionatore in realtà parliamo di incentivi diversi, con percentuali di detrazione diverse, che si applicano a situazioni diverse: citiamo il Bonus Ristrutturazioni, l’Ecobonus, il Superbonus 110% ed il Superbonus 110% Semplificato. Si possono tutti applicare (in modalità diverse) per l’acquisto di un climatizzatore a basso consumo energetico, a pompa di calore, oppure una termopompa o deumidificatori d’aria. Le classi energetiche di questi elettrodomestici a basso consumo energetico devono essere elevate, in modo che realizzino un minor impatto ambientale. Come detrarre l’acquisto di un condizionatore dia aria condizionata? Analizziamo le varie opzioni disponibili.

Detrazione condizionatori senza ristrutturazione 50%

Non è necessario che l’acquisto di un nuovo climatizzatore avvenga contemporaneamente ad un lavoro di ristrutturazione, in quanto il prodotto è considerato un intervento di ristrutturazione. Il climatizzatore dovrà però essere a pompa di calore ed acquistato con l’intento di sostituire un impianto antiquato. Importo massimo agevolabile: € 48.000,00 da suddividere in 10 rate annuali di pari importo.

Vedi Anche:  Guida Bonus Verde: cosa è, cosa prevede e chi ne ha diritto

Bonus Condizionatore 50% con ristrutturazione

Nel contesto di un’opera edilizia per la propria abitazione o per parti comuni di un condominio, si possono godere di detrazioni al 50% per l’acquisto di un condizionatore a patto che venga dimostrato un risparmio energetico finale. Vengono inclusi anche climatizzatori non inverter con pompa di calore, che siano cioè privi di funzione riscaldante. Importo massimo agevolabile: € 96.000,00 da suddividere in 10 rate annuali di pari importo.

Bonus al 65% per la sostituzione di condizionatori

Acquistando un condizionatore a pompa di calore ad alta efficienza, sia per la climatizzazione invernale che per quella estiva, e sostituendo l’impianto precedentemente installato nell’immobile, si potrà godere di una detrazione del 65% delle spese sostenute. Difatti si starà accedendo al Bonus Condizionatore con Ecobonus. Importo massimo agevolabile: € 46.154,00 da suddividere in 10 rate annuali di pari importo.

Bonus Condizionatore 110%

Questo particolare elettrodomestico non è incluso in modo specifico tra gli interventi agevolabili rientranti nel Superbonus 110%, ma non ne viene nemmeno escluso chiaramente. Posso quindi essere considerati interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile? Se si opterà per le caratteristiche giuste (classe energetica elevata A+++ e basso consumo energetico) l’intervento potrà figurare come un sistema di riscaldamento o raffreddamento a costo zero: in questo caso si potrà usufruire del Superbonus.

Resta però da chiarire un dettaglio in relazione al Superbonus 110%: esistono chiare differenze fra i tipi di interventi ammessi, alcuni di essi essendo definiti trainanti o principali, mentre altri essendo definiti trainati o aggiuntivi. Gli interventi che ricadono nella seconda categoria, cioè gli interventi trainati o aggiuntivi, per godere delle detrazioni al 110% dovranno essere eseguiti constastualmente ad almeno un intervento trainante. Questi interventi dovranno però soddisfare un criterio importante per poter godere delle detrazioni: il miglioramento energetico di almeno 2 classi energetiche (o il raggiungimento di quella più alta), dimostrabile con l’Attestato di Prestazione Energetica. Da ricordare anche asseverazioni e certificazioni che si dovranno produrre e fornire.

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L’installazione di un condizionatore o di un climatizzatore rientra proprio nel caso esemplificato prima: per usufruire dell’incentivo con il 110% detraibile sulle spese bisognerà eseguire uno di questi interventi trainanti:

  • Isolamento termico (cappotto termico) degli involucri edilizi;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali sulle parti comuni;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali per edifici unifamiliari e simili;
  • Interventi antisismici.

Bonus climatizzatori: Sconto immediato e Cessione del credito

Il Decreto Rilancio introduce importanti novità per ottenere nuovi condizionatori scontati rivolti a coloro che non vogliono fruire del Superbonus 110% nella modalità classica: sconto immediato in fattura o cessione del credito imponibile. Sono servizi che possono essere offerti direttamente dalla ditta esecutrice del lavoro (sia lo sconto che la cessione) mentre per la cessione del credito si potrà optare anche per la possibilità di effettuare una cessione presso istituti di credito e simili.

Come fare il bonifico per gli incentivi sui climatizzatori?

Il pagamenteo deve avvenire tramite bonifico, escludendo tutti i pagamenti contanti, con carta di credito, bancomat o Postepay. Tale bonifico inoltre dovrà essere parlante, ovvero indicante dei dati specifici nella causale, riferibili all’acquirente, all’azienda esecutrice dei lavori e alla misura detrattiva specifica, nello specifico:

  • “Acquisto Climatizzatore”;
  • Codice fiscale acquirente (il nome dovrà corrispondere con quello indicato in fattura);
  • Partita IVA / codice fiscale ditta esecutrice e beneficiaria del bonifico;
  • Numero di fattura;
  • Riferimento alla regole del bonus (“detrazione ai sensi art. 16 bis del Dpr 917/1986”).

Se vengono usate app o portali per il proprio home banking e se il proprio istituto bancario lo prevedere, è meglio preferire la sezione dove è possibile effettuare il “bonifico SEPA per detrazione fiscale”, che risulterà già instradato e specifico per il pagamento da effettuare. Ad ogni modo ogni istituto bancario opera differentemente ed è sempre buona pratica consultare prima le guide o il call centere per sapere qual è la modalità migliore da seguire.

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Sapersi orientare nel mondo di bonus ed incentivi è facile se ti affidi agli esperti del settore: il nostro team di professionisti colleziona tante figure competenti che sapranno scegliere la strada giusta per ogni condizione proposta. Richiedi un preventivo gratuito e senza impegni: affidati ai professionisti del settore!

Informative Tecniche & Risorse Consulenziali

F.A.Q. per Bonus Condizionatore: Detrazioni condizionatore: 50, 65 e 110%

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