Brevetti+ è l’incentivo curato da Invitalia per far fruttare economicamente dei brevetti e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il bando brevetti alle PMI e consta di 30 milioni di euro, di cui 10 milioni di risorse PNRR. Una quota pari al 40% delle risorse finanziarie derivanti dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, 4 milioni di euro, si rivolge alle Regioni del Mezzogiorno:
- Abruzzo;
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Molise;
- Puglia;
- Sardegna;
- Sicilia.
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Tabella dei Contenuti
Brevetti+ cosa finanzia
Brevetti+ vuole valorizzare il brevetto che finanzia attraverso l’investimento sulla produzione e sul suo ruolo nel mercato.
Gli acquisti previsti dalla misura riguardano:
- progettazione,
- ingegnerizzazione
- industrializzazione del progetto oggetto del brevetto,
- organizzazione e realizzazione tecnologica.
L’investimento si compone di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili, il 100% se i beneficiari contitolari del brevetto con un Ente Pubblico di Ricerca o con una licenza esclusiva di un brevetto elaborato da un Ente Pubblico.
Inoltre, le agevolazioni non debbono superare i 200.000 euro in tre anni e 500.000 euro per le imprese che forniscono Servizi di interesse economico generale.
Brevetti+ è rivolto alle Pmi, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono il titolo o la licenza per un brevetto presentato dopo il primo gennaio 2019, se il brevetto è nazionale esso deve essere depositato dopo il primo gennaio 2020 oppure avere un brevetto europeo o internazionale con esito non negativo e priorità alla domanda nazionale.
Brevetti+ domanda
La domanda per Brevetti+ si presenta telematicamente attraverso il portale web di Invitalia avendo a portata di mano lo SPID, la CNS o la CIE, accedendo nell’area riservata e caricando gli allegati richiesti con il business plan.
Inoltre, bisogna possedere la firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ed alla fine della procedura viene emesso un protocollo elettronico.
Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022.
La misura è ad esaurimento fondi e le domande vengono valutate in base all’ordine d’arrivo delle richieste, viene fatta una valutazione che precede l’incontro con gli esperti di Invitalia.
Vedi anche:
