Come richiedere bonus baby sitter: una delle domande che più spesso affollano i pensieri delle famiglie italiane in questi periodi di difficoltà causati dall’emergenza COVID-19. I fragili equilibri in materia di conciliazione vita lavoro stanno subendo continue modifiche a causa delle sempre più frequenti chiusure degli istituti di didattica: come affrontare questa situazione? Come funziona il bonus baby sitting 2021?
Diversi decreti legge, fra cui il Decreto Sostegno, a causa del protrarsi dell’emergenza epidemiologica, hanno integrato incentivi per le famiglie e misure per il sostegno di categorie differenti, fra cui lavoratori, imprese, in ambito di lavoro, servizi territoriali, salute e varie. Molte tematiche vertono sul favoreggiamento della conciliazione vita lavoro: per un esame approfondito della tematica, si legga la nostra guida a riguardo.
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Tabella dei Contenuti
Bonus Baby Sitter a chi spetta
Viene introdotta la possibilità , grazie al D.L. 13 / 03 / 2021, di richiedere uno o più bonus per l’acquisto di servizi integrativi per l’infanzia o di baby sitting. Il babysitter bonus è disponibile per i genitori con figli minori di anni 14 che siano in condizioni specifiche, quali la DaD (didattica a distanza) oppure in quarantena. Per la quarantena fanno fede ovviamente le disposizioni prese in merito dalla Azienda Sanitaria Locale di competenza territoriale, non le soluzioni fai da te.
Il bonus babysitter è disponibile per queste categorie di persone:
- lavoratori autonomi iscritti all’INPS;
- lavoratori iscritti alla gestione separata INPS;
- ai lavoratori autonomi non iscritti all’INPS (dovrà essere presentata comunicazione da parte delle casse previdenziali rispettive del numero dei beneficiari);
- dipendenti pubblici:
- comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico;
- impiegati per le esigenze relative all’emergenza COVID-19;
- dipendenti settore sanitario;
- pubblico;
- privato accreditato;
- categorie:
- medici;
- infermieri;
- operatori socio-sanitari;
- tecnici di radiologia medica;
- tecnici di laboratorio biomedico.
Bonus Babysitter Pagamenti
Come da indicazioni dell’INPS, il messaggio del 26 marzo 2021, n. 1296 approfondisce le tematiche descrivendo le caratteristiche del bonus. Viene riconosciuto un importo massimale di € 100,00 settimanali che verrà erogato tramite il Libretto famiglia. Si possono effettuare più domande per figli diversi, una per figlio, ma il limite resterà sempre quello dei 100,00 € settimanali, indipendentemente dal numero di figli, in quanto è un limite inteso per nucleo famigliare e non per il singolo figlio.
Cos’è il Libretto famiglia? È uno strumento per regolare e pagare le prestazioni di lavoro occasionale, per attività lavorative sporadiche e saltuarie, come quella qui descritta. L’utilizzatore ed il prestatore dovranno registrarsi sul portale web INPS per poter utilizzare questo sistema di voucher virtuali (del valore di € 10,00 l’ora o multipli di 10). Va da sé che gli importi possono essere solo pari a cifre tonde (€ 10,00 o multipli di 10) e dovrà essere inserita l’intenzione di utilizzare tale strumento tramite il Bonus Covid 19. Per maggiori informazioni consulta la sezione Informative Tecniche & Risorse Consulenziali.
Come fare domanda
La richiesta deve avvenire tramite l’INPS, seguendo le indicazioni offerte. Potrà essere effettuata in due modalità :
- sul portale online INPS, alla sezione:
- Prestazioni e servizi
- Tutti i servizi
- Domande per Prestazioni a sostegno del reddito
- Bonus servizi di baby sitting D.L.30/2021;
- Domande per Prestazioni a sostegno del reddito
- Tutti i servizi
- Prestazioni e servizi
- tramite patronato.
Le modalità di accoglimento di tali richieste avvengono generalmente in ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento fondi.
Bonus Baby Sitting per centri estivi?
Alternativamente l’erogazione può avvenire direttamente al richiedente qualora venisse dimostrata l’iscrizione a centri estivi, oppure presso strutture che offrono servizi integrativi per l’infanzia, servizi socio-educativi territoriali, iscrizione a centri con funzione educativa e ricreativa e iscrizione presso strutture che offrono servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
ATTENZIONE: Nel caso di iscrizione presso strutture che offrono servizi integrativi per l’infanzia, ci troviamo di fronte ad una incompatibilità con il Bonus Asilo Nido.
È bene anche sottolineare che tale incentivo non è fruibile se l’altro genitore stesse accedendo ad alcune delle tutele previste nel decreto legge 13 marzo 2021, n. 30, articolo 2, dove appunto vengono definite tutte le misure attuabili, che oltre al bonus baby sitting inps includono anche la modalità agile e i congedi parentali straordinari.
Occorre anche ricordare che tale misura, il Bonus Baby Sitting, rappresenta un’alternativa agli altri strumenti messi a disposizione da tale decreto.
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